



Bene i sostegni alle famiglie ma da soli non bastano a salvare il sistema adozioni
I 10 enti autorizzati della rete “EANET for adoption” salutano positivamente il recente sblocco e la rimodulazione dei contributi alle famiglie adottive previsto dalla Ministra Elena Bonetti.
Si tratta di una iniziativa sicuramente importante che ribadisce il valore della genitorialità adottiva e sostiene l’adozione.
Da soli questi interventi però sono insufficienti: se non si riconosce il ruolo e non si sostiene il lavoro degli Enti autorizzati, specialmente in questo momento di protrarsi della pandemia, non ci sarà futuro per l’adozione internazionale in Italia.
Riponiamo fiducia nel lavoro che il nuovo Vice Presidente della CAI, Vincenzo Starita, ha dichiarato di voler svolgere in collaborazione e ascolto con gli Enti autorizzati nell’ottica piĂą ampia di adeguamento e aggiornamento del “sistema adozioni internazionali italiano” e ribadiamo la disponibilitĂ piĂą chiara e trasparente a camminare insieme con il passo piĂą spedito e positivo possibile anche per creare relazioni positive coi paesi di origine, perchĂ© il tempo è un elemento fondamentale per i bambini abbandonati che aspettano negli istituti.
La rete EANET continuerà a promuovere il valore dell’adozione come strumento per dare una famiglia ad un bambino che ne sia privo e perché la genitorialità adottiva sia considerata e quindi anche supportata economicamente dalle Pubbliche Amministrazioni, al pari delle altre forme di genitorialità .
La sede di Milano di SOS Bambino segue i seguenti orari:
martedì ore 15.00 – 19.00
giovedì ore 15.00 – 19.00
venerdì ore 08.30 – 18.00
Le operatrici sono disponibili via mail all’indirizzo: segreterialombardia@sosbambino.org o telefonicamente al numero 02/6170038.
E’ invece necessario accordare previamente un appuntamento per l’ingresso in sede.
Tra i primi interventi in programma la necessità di riprendere il dialogo con la Commissione per le Adozioni Internazionali sui temi urgenti in questo difficile momento storico del Sistema delle adozioni internazionali italiano a cominciare dalle ipotesi di riforma delle Linee Guida per gli Enti Autorizzati e promuovere la costituzione di una rappresentanza permanente di settore/categoria degli Enti autorizzati nei confronti della CAI e di tutte le altre Istituzioni pubbliche e private interessate.
NEWS ADOZIONE:
La Commissione Adozioni Internazionali ha un nuovo Vice Presidente!
Il dott. Vincenzo Starita, nominato Vice Presidente con decreto del Ministro per le Pari OpportunitĂ e la Famiglia del 20 ottobre 2020, ha preso formalmente possesso dell’ufficio il giorno 21 ottobre 2020.
Ecco il link al sito ufficiale della CAI .
Siamo felici di raggiungervi oggi con un’ottima notizia: la CAI ha emesso un comunicato di aggiornamento rispetto allo sblocco del problema relativo all’emissione dei visti di ingresso in India per i genitori adottivi italiani. Grazie ad un intenso lavoro di mediazione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione e le Autorità diplomatiche italiane con il Governo Indiano è stato possibile ottenere il via libera al rilascio dei visti per tutte le coppie che stanno per ultimare il loro iter adottivo; questo consentirà loro di potersi recare in India e rientrare poi a casa con i loro bambini. La procedura di rilascio verrà seguita dall’Ambasciata Indiana di Roma che in queste ore si sta coordinando con gli Enti Autorizzati e darà poi istruzioni precise in merito.
Al seguente link è possibile reperire la comunicazione ufficiale della CAI: http://www.commissioneadozioni.it/notizie/aggiornamento_per_le_famiglie_adottive_in_india/
Putin ha firmato un Ukaz sull’istituzione del Fondo per l’infanzia.
Di seguito il link con l’articolo completo:
http://trentinorussia.blogspot.com/2020/10/putin-istituisce-il-fondo-per-linfanzia.html?m=1
Riportiamo di seguito il link a cui potete consultare il comunicato della Commissione per le Adozioni Internazionali per le famiglie adottive in Colombia, pubblicato nel sito ufficiale in data 25/09/2020.
http://www.commissioneadozioni.it/notizie/comunicato_per_le_famiglie_adottive_in_colombia/