La newsletter di SOS Bambino per il mese di GENNAIO 2022 è qui! Date un’occhiata al calendario delle attività di questo mese, aspettiamo le vostre iscrizioni.
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SOGGETTO PROMOTORE:
SOS Bambino I.A. A.P.S.
ENTE FINANZIATORE:
Sostenitori privati
DURATA:
2020 – in corso
AREA DI INTERVENTO:
Villaggio Olossato – Guinea Bissau
CONTESTO
La Guinea Bissau è un paese dell’Africa occidentale, con una popolazione che arriva a 1.952.689, un’aspettativa di vita pari a 57,4 anni ed un tasso di povertà al 67%. Il sistema politico è rappresentato da una Repubblica Presidenziale fortemente instabile.
A Olossato, piccolo villaggio a nord-est della capitale Bissau, Padre Max, referente di progetto di SOS Bambino, aiutato da connazionali siciliani, ha costruito una scuola per i bambini del villaggio. La scuola ha non solo funzione educativa, ma anche di aggregazione sociale: i bambini e le famiglie si riuniscono per eventi, feste e momenti di formazione (religiosa, sanitaria, alimentare…). Secondaria funzione di questa scuola, ma non meno importante, è quella di allontanare numerosi bambini da una possibile vita di strada, che aumenta in modo consistente i rischi correlati alla criminalità, alla delinquenza e all’inasprimento delle condizioni sanitarie. È infatti opinione comune nel villaggio che la scuola e il suo contesto di apprendimento, gioco e socializzazione possa essere un potente fattore di protezione per i giovani di Olossato.
PROGETTO
Il progetto sostenuto da SOS Bambino prevede l’implementazione di almeno una classe dell’istituto (composta da 30 bambini), che ha iniziato l’anno scolastico 2020/2021. All’interno del contesto scolastico i bambini hanno accesso non solo ad un’idonea educazione ed istruzione, ma vengono incoraggiate anche le attività ludiche, gli eventi di aggregazione sociale e culturale, le merende, gli incontri e le attività di formazione per le famiglie.
Il progetto comprende quindi anche supporto per materiali e altre necessità dell’istituto, inclusa la retribuzione degli insegnanti.
BENEFICIARI DIRETTI
Bambini e famiglie del Villaggio di Olossato.
BENEFICIARI INDIRETTI
Il Villaggio di Olossato nella sua totalità.
COSTO
Il costo complessivo del progetto, che corrisponde al mantenimento di una classe di 30 studenti e relativi insegnanti, è pari a 3.600,00 € (12 € annuali ad alunno).
L’adesione al progetto “Una scuola nel villaggio” prevede la disponibilità di versamento complessivo annuale di 120 euro – che corrispondono alla retta annuale per ciascun bambino – suddivisibili in rate mensili (10 €), trimestrali (30 €), semestrali (60 €) o annuale (120 €).
Bambini tra i banchi di scuola e alla Festa di Natale con i regali
Referente estero: P. Víctor Hugo Toapanta
PARROCO DI SAN RAFAEL- Suor Mariana
Sintesi del SAD
A San Rafael, località situata a circa 15 km dalla città di Quito in Equador, è nato nell’anno 2001 grazie anche al contributo di S.O.S. Bambino un progetto di accoglienza di bambini e ragazzi di strada che lottano contro la diffusa povertà esistente in Ecuador.
L’obiettivo principale del sostegno a distanza è quello di offrire, ai circa 30 ragazzi presenti nella struttura denominata “Hogar San Leonardo Murialdo” un’alimentazione adeguata, vestiario, istruzione e cure sanitarie, supporto psicologico e molto altro.
Presso l’Hogar San Leonardo Murialdo vengono promosse anche attività sportive, artistiche e funzionali all’inserimento dei ragazzi nel mondo della scuola e del lavoro.
Attualmente il SAD si compone di:
– n. 5 sostenitori
Comunicazioni ai sostenitori
Letterine una/due volta l’anno
PER SOSTENERE IL PROGETTO EQUADOR:
CODICE IBAN: IT2D0306911884100000000804
CAUSALE: Progetto EQUADOR
SOGGETTO PROMOTORE:
SOS Bambino I.A. A.P.S.
PARTNERS:
Sostenitori privati
ENTE FINANZIATORE:
Sostenitori privati
DURATA:
2019 – oggi
AREA DI INTERVENTO:
Casa famiglia “Blagodatj” traducibile in “casa speranza” a L’Viv – Leopoli al confine con la Polonia.
CONTESTO
Leopoli è una città dell’Ucraina occidentale dove vivono, come nel resto del territorio ucraino, molti bambini e ragazzi sprovvisti dei mezzi di sussistenza basilari, abbandonati o molto spesso orfani, oppure semplicemente allontanati dai loro genitori poiché vittime di dipendenze dannose o non in grado di prendersi carico economicamente dei figli. In Ucraina questi bambini e ragazzi vengono accolti all’interno di strutture pubbliche (orfanotrofi o internat), il più delle volte troppo affollati rispetto alla loro capienza, o all’interno di strutture private (case famiglia), le quali si costruiscono e sostengono grazie alle donazioni di privati o associazioni. Obiettivo di queste strutture è accogliere i bambini e ragazzi bisognosi o senza famiglia in un ambiente “sano”, dar loro riparo e una buona alimentazione, ma anche istruzione e soprattutto fiducia nel futuro, coltivando relazioni costruttive e di amicizia e stimolandoli a trovare quello che sarà il loro posto all’interno della società da adulti. Molti di loro saranno reinseriti in famiglia se le condizioni lo renderanno possibile, altri saranno adottati in Ucraina o all’estero e i più grandicelli troveranno la loro strada naturalmente, inserendosi nel mondo del lavoro o sposandosi.
PROGETTO
La casa famiglia “Blagodatj” opera a Leopoli dal 2007 e dalla fondazione ad oggi ha ospitato 118 bambini, 31 dei quali sono tornati alle loro famiglie, poiché i loro genitori hanno cambiato la loro vita, si sono liberati di dipendenze dannose, hanno sistemato le loro case o hanno trovato lavoro, 51 bambini hanno trovato nuove famiglie in Ucraina o all’estero (1 bambino è stato adottato in Italia tramite la nostra Associazione) e 12 ragazzi ex diplomati sono oggi sposati e hanno figli.
La casa famiglia ospita attualmente 24 minori che hanno tra i 5 e 17 anni (presto faranno ingresso altri 2 ospiti), inoltre mantiene legami con i ragazzi che sono usciti. All’interno della struttura i minori vivono in stanze con 4 o 5 posti letto, con servizi igienici e doccia, decorosi anche se datati. Il direttore Lubomir si preoccupa molto dell’educazione e del futuro dei ragazzi, assieme a lui 3 cuoche si alternano per preparare 5 pasti al giorno di buona qualità e vi sono degli assistenti che si occupano dei bambini e li assistono nei compiti pomeridiani. Si tengono periodicamente riunioni e tavole rotonde per stimolare il mutuo aiuto tra gli ospiti e per dare assistenza pratica nella risoluzione dei problemi personali oltre che consulenza legale, per dar occupazione quotidiana e organizzare la giornata all’interno della struttura. Nel tempo libero i ragazzi possono frequentare corsi esterni di musica, sport, teatro, fare passeggiate immersi nella natura (solitamente si recano nei Carpanthians) e tour della città, assistere ogni domenica alle funzioni religiose. Tutti gli ospiti devono comunque osservare le regole della casa.
Lo scopo del progetto Leopoli è di aiutare i ragazzi più grandi in continuità con la filosofia del Kiev 16, offrendo loro istruzione ed inserimento nel mondo lavorativo. Nel 2019 ci è stato chiesto aiuto per sostenere la costruzione sopra l’attuale cucina, di nuove stanze e di bagni per i ragazzi più grandi e per il rifacimento del sottotetto. Era infatti necessario dividere i maschi dalle femmine nella parte destinata a dormitorio. I lavori prevedono anche la realizzazione di un nuovo refettorio.
Attualmente il sostegno è indirizzato all’accompagnamento scolastico, educativo, sportivo e sanitario dei ragazzi.
BENEFICIARI DIRETTI
Attualmente 24 bambini e ragazzi.
BENEFICIARI INDIRETTI
Tutta la comunità di Leopoli e dintorni.
COSTO
Il progetto ha la formula del SAD ( sostegno a distanza) e prevede € 360 annui per ogni ragazzo. Questi possono essere versati mensilmente, (30 €), trimestralmente ( 90 €), semestralmente (180 €)
PER SOSTENERE IL LEOPOLI:
CODICE IBAN: IT2D0306911884100000000804
CAUSALE: Progetto LEOPOLI
Esterno della Casa Famiglia “Blagodatj”.
Il rifacimento del sottotetto.
SOGGETTO PROMOTORE:
SOS Bambino I.A. A.P.S.
PARTNERS:
Sostenitori privati (padrini)
ENTE FINANZIATORE:
Sostenitori privati (padrini)
DURATA:
1993 – oggi
AREA DI INTERVENTO:
Quartiere di Polanquito, nella periferia di Guadalajara (Messico)
CONTESTO
Polanquito è un quartiere situato nella zona povera della periferia di Guadalajara. Questo quartiere è densamente popolato. I bambini vivono in case di lamiera o mattoni d’argilla. A causa delle gravi difficoltà economiche in cui versano le loro famiglie sono spesso impossibilitati ad andare a scuola.
PROGETTO
Questo progetto ha l’obiettivo di aumentare il numero di ragazzi che proseguono gli studi e ridurre i rischi sanitari dovuti all’alimentazione e alla mancanza dei servizi sanitari e di base. Inoltre, i bambini e le loro famiglie che sono beneficiari di questo progetto ricevono dispense periodiche di cibo, materiale scolastico e un supporto economico per le visite mediche. La Referente del progetto è Lillian De Castellano, coadiuvata dalla sua aiutante Ana Rosa. Attualmente i bambini/ragazzi sostenuti sono 27.
BENEFICIARI DIRETTI
Bambini e ragazzi direttamente sostenuti e le loro famiglie.
BENEFICIARI INDIRETTI
Tutto il quartiere e la comunità di Polanquito.
COSTO
Il sostegno richiesto a livello annuale è di 360 euro. Questi possono essere versati in quota mensile (di 30 euro), trimestrale (di 90 euro), semestrale (di 180 euro) o annuale (per il totale dell’importo previsto).
La newsletter di SOS Bambino per il mese di DICEMBRE 2021 è qui! Date un’occhiata al calendario delle attività di questo mese, aspettiamo le vostre iscrizioni.
http://www.commissioneadozioni.it/notizie/rimborso_spese_adottive_per_adozioni_concluse_anno_2020/
La newsletter di SOS Bambino per il mese di NOVEMBRE 2021 è qui! Date un’occhiata al calendario delle attività di questo mese, aspettiamo le vostre iscrizioni.